BEGA proiettori a parete: 3 dimensioni per 3 diverse altezze
Il disegno trapezoidale di questa famiglia rende molto originale il prodotto e soprattutto consente di avere un fascio asimmetrico senza avere un corpo che sporge molto dalla parete.
BEGA proiettori a parete
L’inclinazione della parabola interna consente di avere un’efficace emissione del fascio luminoso verso la pavimentazione e soprattutto la singolare sezione a trapezio. Lo spazio interno lasciato libero dalla parabola viene correttamente utilizzato per inserire il driver. L’insieme di parti curve e piane della superficie viene messo in evidenza sia dall’illuminazione esterna che dall’ombra riportata.
Il fascio si apre dalla parete con disegno triangolare per poi diventare un cerchio a terra. L’illuminamento è molto omogeno all’interno della superficie illuminata e lo stacco con la parte in penombra è molto netto. Questo prodotto funziona molto bene sia in versione singola che in serie con altri: a seconda dell’interasse si può scegliere come ottenere l’incrocio dei fasci luminosi.
Questo apparecchio si ancora molto alla parete sia come disegno che come luce. Infatti a differenza dell’altra famiglia di proiettori BEGA già recensita si nota molto sia la piastra che il fascio sulla parete. Con i prodotti BEGA si possono scegliere effetti molto differenti come questi mantenendo le caratteristiche del LED e della della garanzia a 20 anni.
Nelle immagini a fianco trovate le 3 distribuzioni luminose con l’altezza corretta consigliata per l’installazione. Ho aggiunto anche l’immagine dei 3 prodotti accesi per far notare la differenza di illuminazione tra le 2 altezze corrette del modello 24501 (fronte) e 24502 (destra) con una lettura ottimale della pavimentazione a differenza del modello 24503 (sinistra) dove la luce è troppo intensa a causa dell’altezza ridotta a 2m invece dei 4 previsti. Ovviamente posizionata all’altezza corretta questo modello distribuisce in maniera ottimale il fascio.
BEGA proiettori a parete è una famiglia che si presta bene ad essere utilizzata in situazione dove l’altezza di installazione è diversa però si vuole avere un risultato omogeneo. Questo si ottiene grazie all’attento studio dell’emissione del LED e della conformazione della parabola.
Matteo Vivian